MOHAMED KEITA

Nasce nel 1993 in Costa D’Avorio e a 14 anni deve fuggire dal suo Paese dilaniato dalla guerra civile. Dopo tre anni di viaggio attraverso la Guinea, il Mali, l’Algeria, la Libia e Malta, nel 2010 approda finalmente in Italia, dove scopre la fotografia.

Tantissime le mostre realizzate in questi anni in Italia e all’estero. Tra le tappe più significative, si segnalano Roma (Piedi, scarpe e bagagli, Camera dei Deputati, 2012; Portraits, MACRO, 2014; La mostra che non c’è, Vittoriano, 2014); i centri di cultura italiani di Londra, New York (Desperate Crossing, 2016) e Edinburgo (Happiness and Sadness, 2017); il centro culturale francese di Cracovia (Refugees, 2017); il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato (Par l’errance, 2018); Casa Testori a Milano (Appochundria, 2019); Palazzo Querini a Venezia (Rothko in Lampedusa, 2019).

Nel 2019 ha vinto la menzione speciale della giuria al “Photolux Festival” di Lucca.

mohamedkeita.it

STAFF BAMAKO

Luc Issa Diallo

Mi chiamo Luc Issa DIALLO e sono un formatore presso il centro di formazione fotografica KENE di Kanadjiguila, nel comune di Mandé.
Dal 2018 ho iniziato a formare i bambini alla fotografia, una competenza che ho acquisito durante i miei studi universitari.

Nel corso della mia carriera, e fino a oggi, il Centro KENE ha continuato a svilupparsi grazie alla qualità dei nostri corsi di formazione.
Gli studi sulla fotografia si sono concentrati su temi quali: temi della fotografia; la tecnica fotografica ; le attività legate alla fotografia (mostre, gallerie, pannelli, ecc.) ; l’importanza della professione ; l’evoluzione della professione nel tempo. Tutto questo grazie al sostegno di Mohamed KEITA, promotore del Centro, che continua a lavorare per lo sviluppo della professione fotografica in tutto il mondo.

Il centro ospita una sala di formazione, uffici e attrezzature per la formazione, tra cui macchine fotografiche ecc. Il mio lavoro al centro mi ha permesso di consolidare una serie di competenze, in particolare l’ambiente sociale, i bambini, ecc.

Al termine di questa biografia, spero di sviluppare nuove esperienze lavorando all’interno di questa struttura per promuovere l’eccellenza nella fotografia.

Seydou Keita

Ha iniziato la sua istruzione primaria nel 1998 presso un centro educativo di Koulouba. Nel 2008 ha conseguito il Diplôme d’Etudes fondamentales (DEF). Dopo aver ottenuto la certificazione, è stato indirizzato a una scuola professionale di Bamako (ECICA), École centrale de l’industrie, commerciale et administrative. Dopo quattro anni di studio, nel 2012, ha conseguito il Diploma di Tecnico (BT1e BT2) in Refrigerazione e Condizionamento dell’Aria.

Nel 2016 ha conseguito un Master in Gestione e Risorse Umane presso il Collège des Sciences Juridiques et Économiques (FSJE) di Bamako.

Nel 2017, dopo aver trascorso diversi anni alla ricerca di conoscenze, ha instaurato un rapporto pratico con un fotografo italiano, che gli ha proposto il suo progetto di apprendimento della fotografia, da lui fondato. I partecipanti dovranno essere bambini piccoli senza alcun sostegno finanziario, per realizzare uno studio di qualità nelle aree di Kanadjiguila (Bamako).

Inizialmente ha cominciato come formatore di lingue straniere, quindi i compiti erano difficili. Con il passare del tempo, le cose sono migliorate. Nel 2019 ha dimostrato coraggio e influenza. Si è lasciato affidare il progetto Kene. Oggi organizza e coordina tutte le attività svolte in loco sotto la supervisione dei suoi superiori.

È diventato un fotografo di professione e la tecnica non gli è estranea. Crede che il know-how sia la priorità di tutti. Con questo tipo di coraggio possiamo costruire il futuro. Per quanto lo riguarda, si sforza sempre di imparare per approfondire la sua conoscenza della professione.

STAFF ROMA

Andrea Alessandrini

Studia fotografia documentaria alla Scuola Romana di fotografia, alla LUZ Academy e alla D.O.0.R. Academy. Partecipa ai master sul libro fotografico di Skinnerboox & Blank Paper nel 2017 e di D.0.0.R. nel 2018.

Frequenta workshop con, tra gli altri, Max Pinckers, Corinne Noordenbos, Rafal Milach, Bertien Van Maanen, Ricardo Cases, Antonio Xoubanova, David Campany, Adam Broomberg ed Erik Kessels.

Sviluppa progetti personali a lungo termine che preferisce finalizzare in forma libro come “Piccola Russia” finalista al Fiebre dummy award 2019, nel 2020 al Perimeter International Photobook Prize, al MACK First Book Award e al Kassel Dummy Award ed edito nel 2021 da Wittybooks.

Nel 2018 è tra i finalisti di Emerging talents con il progetto ‘Argo, too many eyes’ esposto poi nel 2019 a Gibellina Photoroad e nel 2021 nella shortlist di Charta come dummy.

Del 2020 la residenza artistica nel comune di Acquasanta terme curata da IKONEMI.

Dal 2022 collabora con lo Studio KENE di Roma, realizzato a Roma e Bamako da Mohamed Keita grazie al sostegno della Fondazione Pianoterra ETS.

Nel 2023 pubblica, sempre con Witty Books, il suo secondo libro ‘I Am Not A Robot’.

Carmen Pilotto

Ha studiato Storia dell’Arte presso La Sapienza Università di Roma, specializzandosi in arte contemporanea.Dal 2020 ha iniziato a collaborare alla curatela di varie mostre, tra cui l’esposizione dell’artista Massimo Lorenzo Petrucci presso Havana durante la Rome Art Week, e le due mostre di Mohamed Keita presso Civico Zero Onlus: Il silenzio della città e L’ombra del tempo.

Dal 2022 collabora con lo Studio KENE di Roma dove si occupa della comunicazione e dell’organizzazione delle mostre.